Le Piante e i Pianeti Perfetto Meccanismo Relazionale

Le Piante e i Pianeti, perfetto meccanismo relazionale

Il nostro orologio biologico è dettato dall’intero Sistema Solare che, con il suo infinito moto perfetto, influenza in maniera, a volte impercettibile, tutte le forme di vita, siano esse animali che vegetali.
Questo meraviglioso meccanismo cosmico, insieme alle stagioni, caratterizzate da equinozi e solstizi, fa in modo che si realizzi, con armonia, lo sviluppo e la crescita di tutte le forme biotiche, che spesso guardiamo senza rendercene conto. Capita, a volte, che riusciamo a fermarci dalla frenesia della vita quotidiana o dalle varie ansie da lavoro e, stupendoci, iniziamo ad osservare quanta meraviglia ci sia intorno a noi: la meraviglia dei colori della natura, delle forme e dei profumi che un fiore riesce a regalarci; il ristoro che, in una calda giornata d’estate, riusciamo a trovare sotto le folte chiome di un Salice o di un Acero, oppure ancora i profumi di un Abete o di un Pino che ci riportano, con la mente, alle festività natalizie e al tepore di casa. Sono tutti doni che madre natura, insieme all’intero cosmo, ha preso in prestito per donarli a tutti noi.

 

Con gli anni di studio della mia materia, l’Astrologia, ho potuto verificare quanto possa essere incredibile l’influenza che gli Astri hanno non solo su di noi, ma anche sul regno vegetale.

L’influenza maggiore avviene con la Luna, il Satellite più vicino alla Terra che crea un condizionamento importante per la vegetazione in genere. Siamo di fronte ad un ciclo di 28 Giorni che la Luna impiega per percorrere il moto intorno alla Terra.
La Luna ha da sempre condizionato i nostri avi, maggiormente gli agricoltori; ricordo mio padre, un floricoltore della Riviera dei Fiori, come ogni anno teneva conto del momento giusto per seminare, potare, trapiantare, in base alle varie fasi lunari.
L’influenza maggiore avviene con il Plenilunio, il momento in cui la Luna si trova più vicina alla Terra.

 

 

Vi sono quattro Cicli Lunari fondamentali da tenere sotto controllo, ogni qualvolta si decide di interagire con il regno vegetale; infatti, ancora oggi nei calendari di semina si trovano le indicazioni circa Luna Piena ( Calante), momento ideale per potare alberi in pieno vigore o seminare piante che radicano più in profondità. Se, invece, la Luna è crescente (primo quarto) ,è il periodo ideale per seminare i cereali o raccogliere le erbe officinali o ortaggi da radice, come la barbabietola, rapa, carota o ravanello.
Inoltre, la tradizione lunare consiglia di imbottigliare il vino al primo quarto; in fase di luna crescente per ottenere vini frizzanti; all’ultimo quarto, in fase di luna calante per i vini a lungo invecchiamento.
La luna ideale per imbottigliare è comunque la prima Luna nuova di primavera.
L’influenza dettata dalla Luna e ,inoltre, visibile quasi ad occhio nudo sulle maree, un fenomeno molto noto e trattato nelle più disparate pubblicazioni scientifiche.

La Luna, inoltre, è abbinata al Fiore Camomilla ( Matricaria chamomilla) e ne richiama tutte le caratteristiche del Pianeta legate alla femminilità, al senso materno e all’infanzia. Se pensiamo alla Camomilla che abbiamo bevuto da bambini, è davvero facile abbinare questo fiore alla Luna che, in Astrologia, richiama l’infanzia e la maternità. Tutti i suoi effetti terapeutici donano calma e rilassatezza, un fiore delicato che rimane per sempre simbolo di pace e serenità.

 

 

 

 

Abbinando, in questo modo, le caratteristiche delle piante a quelle dei pianeti, si riscontrano molte affinità fra loro, come ad esempio:

Il Sole è abbinato al Girasole ( Heliantus annuus) che, con il suo eliotropismo, orienta la propria calatide nella direzione del Sole. Una ricerca di calore e vitalità, quella del Girasole, che rispecchia in pieno i caratteri del Sole, l’Astro della forza e della vitalità.

Il Pianeta Mercurio può avvicinarsi ad alcune Piante Aromatiche, come ad esempio la Lavanda ( Lavandula spp.) o la Menta (Mentha spp.) .
Un connubio tra Mercurio ed aromatiche che calza a pennello per la loro velocità di vegetazione e la poca sopravvivenza se non trovano condizioni favorevoli alla sopravvivenza.
Mercurio, il Pianeta definito veloce, nervoso, che brucia velocemente le tappe, a causa della troppa voracità con cui tende ad esprimersi. Le Piante, caratterizzate da Mercurio, vivono la vegetazione in un tempo molto ristretto rispetto alle altre.

 

 

 

 

Marte, invece, è un Pianeta definito aggressivo e pungente, un vero e proprio braccio di ferro tra forza ed aggressività. Vi sono più Piante rappresentate da questo Pianeta Rosso, caratterizzando tutte le forme vegetali con spine o foglie acuminate. Ad esempio, le Rose, Simbolo di passione, con il loro gambo pungente o il Rosmarino ( Rosmarinus officinalis), con i suoi aculei, un connubio che richiama a Marte e la sua aggressività .

 


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